Giulianova, all’ex Istituto Gualandi restano soltanto le suore

Giulianova. I sacerdoti della Piccola Missione per i sordomuti lasciano la sede dell’ex Ipab Istituto Gualandi per sordomuti e sordomute  di Giulianova, per decisione della stessa Congregazione. Così ha scritto la Fondazione Gualandi pubblicando sul proprio sito www.fondazionegualandi.it anche la lettera del Superiore Generale dei sacerdoti della Piccola Missione per i sordomuti. La Direzione della Fondazione ha risposto così alla lettera inviata da un cittadino giuliese, Walter De Berardinis per chiedere di ricordare donna Concetta de’ Marchesi Castiglione (nobildonna di Penne), vedova dell’avvocato Pio De Berardinis.

Infatti l’Istituto di via Gramsci a Giulianova paese trae origine da una donazione delle famiglie De Berardinis-de’ Marchesi Castiglione .De Berardinis chiedeva un riconoscimento per donna Concetta de’ Marchesi Castiglione. La Fondazione, comunque, ha dichiarato il proprio dispiacere per l’allontanamento dei sacerdoti della Piccola Missione per i sordomuti che prestavano servizio nello stabile dal 1903 “per la conduzione dell’Istituto Gualandi – convitto-scuola per bambini e bambine sordi chiuso alla fine del secolo scorso – e continuata come centro di assistenza religiosa e spirituale ai sordi del luogo. Dispiace anche vedere sulla stampa la notizia come decisione attribuita alla Fondazione Gualandi. La Fondazione ha invece ospitato la Piccola Missione con un accordo di comodato gratuito anche dopo la chiusura dell’Istituto, così come  continua a ospitare la Congregazione delle Suore della Piccola Missione, che stanno svolgendo un’opera meritoria di accoglienza e assistenza alle sordomute anziane”.