Silvi. “Questa mattina la Pineta nord di Silvi è stata riqualificata con nuove “P”anchine”.
Lo ha ribadito il sindaco Francesco Comignani dichiarando di voler “utilizzare deliberatamente la lettera maiuscola perché esse non provengono da una semplice lavorazione o un banale ordine di acquisto da parte dell’ufficio manutentivo. Le nuove Panchine sono il simbolo del rinnovamento, è l’immagine concreta del mettersi a disposizione per il proprio territorio. Nell’inverno 2015, a seguito di numerosi eventi atmosferici, tutto il Comune di Silvi fu duramente colpitp, riportando l’bbattimento di oltre 15/20 esemplari di Pini per mancanza di sicurezza della loro staticità dovuti agli enormi fusti. Per molti cittadini, che ricordavano la nevicata del 2012, fu un altro duro colpo al cuore e ai ricordi. La terribile circostanza, oltre a lasciare tutti attoniti e inermi, fu fonte di idea per due nostri cittadini”.
Stefano Pagliara e Davide Pavone, non si sono mai arresi nel dover rinunciare alla perdita di quegli amici dai tronchi torniti dal sole e immagine unica del litorale abruzzese.
“L’idea della rinascita è stata portata avanti con molta scrupolosità, fra impegno Civile dei due ragazzi e Comune, per oltre 6/7 mesi tutti i tronchi tagliati, dopo il mal tempo, sono stati stoccati e lasciati stagionare per l’inizio della nuova trasformazione dei fusti. Tutta la lavorazione e modellazione dei tronchi è stata eseguita da Pagliara e Pavone. Le 11 panchine inaugurate oggi in Pineta, rappresentano, non solo un intervento di decoro urbano, ma sono per tutti noi cittadini delle “P”anchine con un forte contenuto d’Animo e quindi simbolo di rinascita e impegno sociale verso la Città”.
Lo ha ribadito il sindaco ripetendo: ‘Noi crediamo in Silvi, sono queste le vere essenze di appartenenza e amore verso la propria Città”.
