I ladri (una banda organizzata, che pare si fosse portata sul posto a bordo di un furgone), si sono arrampicati su un palo della luce, dove è posizionata una delle telecamere a circuito chiuso che “vigila” la struttura, che è stata girata, in modo da indirizzare l’obiettivo fuori dal campo visivo dove avrebbero agito i malviventi. Stessa tecnica usata un paio di anni fa, quando furono nello stesso rimessaggio fu messo a segno un furto. L’arrivo di un addetto della vigilanza privata, però, che aveva notato la strana presenza nella zona di un furgone, ha messo in fuga i ladri, che si arebbero allontanati a bordo di un furgone. La cosa è stata segnalata anche ai carabinieri.