“Abbiamo ascoltato il loro grido di protesta e la lo indignazione” ha detto Pasquale Di Ferdinando “non è possibile, in una società civile, che i disabili vengano messi all’ultimo posto”.
L’idea è nata alla signora Barbara Monaco, mamma di un ragazzo disabile. “Nel momento in cui gli è stato negato il trasporto scolastico ed è stato ridotto l’orario di sostegno, ho pensato che fosse giunto il momento di fare di qualcosa” racconta. “Anche noi siamo consumatori, di una vita degna di essere vissuta, non vogliamo più mendicare diritti, perché siamo uguali agli altri, solo con caratteristiche e problematiche diverse. Siamo stanchi di vivere in questo mondo parallelo, stanchi di entrare dalla porta posteriore”.
L’Osservatorio porterà avanti un monitoraggio attivo sui temi come il trasporto, le barriere architettoniche, la sanità, l’integrazione sociale, il sostegno economico, il lavoro. Lo Sportello poi si propone di essere una presenza attiva sul territorio, di sostegno e supporto, a disposizione per segnalare le ingiustizie e tutto ciò che non va. Nella fase di avvio, sarà aperto il mercoledì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 nella sede della Federconsumatori in via Flajani 6 a Teramo. Per informazioni è possibile contattare i numeri di telefono 0861.213920 oppure 0861.282488 o scrivere una mail all’indirizzo diversabilitateramo@gmail.com.
Marina Serra