Discarica Grasciano 2: la gestione torna al Cirsu

discaricaRoseto. La discarica Grasciano 2 torna al Cirsu. È l’esito dell’incontro di oggi a Roseto terminato intorno alle 22. Presenti i vertici di Cirsu e Sogesa, i sei sindaci del Consorzio (Bellante, Giulianova, Mosciano, Morro d’Oro, Notaresco e Roseto) e Franco Gerardini dirigente regionale del Servizio Gestione Rifiuti. A breve dovrà esser pagato lo stipendio ai dipendenti di Sogesa e sarà redatto il nuovo piano industriale di Cirsu.

 

 

Domani Sogesa e Cirsu, su sollecitazione dei sindaci, si incontreranno per accelerare l’iter per il pagamento delle mensilità di ottobre, novembre e tredicesima ai dipendenti Sogesa. Per la gestione della nuova discarica sarà indetta una nuova gara ad evidenza pubblica, infatti è stata considerata illegittima la delibera firmata lo scorso aprile. Il nuovo socio privato avrà il compito di gestire e costruire la discarica, nel frattempo assicurerà la ristrutturazione e gestione del polo tecnologico, la gestione del post mortem della gestione attuale e garantirà il servizio di raccolta rifiuti porta a porta a tutti e sei i comuni del Consorzio. Una scelta che dovrebbe ridimensionare il peso di Rodolfo Di Zio, partner privato di Sogesa. Una casualità oppure un altro appuntamento ma mentre si raggiungeva l’accordo, Catarra (sindaco di Notaresco e presidente della Provincia) e l’assessore Di Bonaventura sono andati via. Il sindaco di Notaresco, infatti, non ha firmato neanche il verbale dell’incontro.

Le precisazione dell’amministrazione comunale di Notaresco. I componenti della Giunta comunale di Notaresco hanno abbandonato la riunione per impegni (Catarra per precedenti impegni istituzionali e Di Bonaventura per problemi personali). In ogni caso gli amministratori di Notaresco hanno firmato il verbale questa mattina, come ha dichiarato l’assessore Diego Di Bonaventura. Cade così ogni dubbio sulla defezione degli amministratori di Notaresco.

 

 

 

 

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