“ In questo periodo”, si legge in una nota, “ la provincia è stata presa di mira da malviventi, provenienti da fuori regione, specializzati nel commettere furti. E’ stato constatato che non occorre che il delinquente sia specializzato, perché molte i cittadini mostrano poca cautela che poi rende più semplice la commissione del reato”. Il questore, infatti, per illustrare il decalogo anti-furti ricorda episodi di razzie in appartamenti favorite dal fatto che i ladri avessero aperto la porta con la chiavi lasciate dal proprietario sulla serratura. Le raccomandazioni della questura sono soprattutto quattro: non lasciare mai le chiavi appese alla porta; non lasciare le chiavi inserite nel cruscotto della macchina; non tenere mai tanti soldi in casa, nel borsello e comunque a portata di mano; non lasciare le borse in vista all’interno delle macchine in sosta. Accanto a questi consigli, poi ne vengono elencati altri che sono dei veri e propri accorgimenti: chiudete sempre la porta a chiave anche quando si è all’interno dell’abitazione; se in casa sono conservati beni di un certo valore è buona abitudine installare una porta blindata e un allarme collegato ad un istituto di vigilanza; per chi vive al piano terra, è consigliabile tenere le finestre e persiane chiuse specie quando si è fuori casa e sarebbe meglio mettere inferriate e il dispositivo di blocco agli avvolgibili; non tenere mai molti soldi liquidi in casa, se proprio necessario per motivi di lavoro andrebbe prevista una cassaforte; in ogni caso è meglio usare carte di credito, è meglio far depositare direttamente in banca stipendi e pensioni, è meglio pagare le bollette tramite banca; quando si rientra in casa, l’auto va chiusa a chiave e le stesse vanno messe in un posto sicuro; non vanno fatte entrare in casa sconosciuti, che con un pretesto qualsiasi poi possono crearsi la strada per compiere un furto. Nell’approntare i vari consigli a beneficio dei cittadini, la questura poi ricorda l’importanza della collaborazione che gli stessi possono fornire alle forze di polizia. “ Potete aiutare le forze dell’ordine” si legge nella nota, “ chiamando sempre il 112 o il 113 quando vedete qualcosa di strano o di anomalo o quando sentite rumori strani provenienti dalle scale, o dagli appartamenti vicini. Nell’attesa che polizia o carabinieri arrivino sul posto non prendete iniziative che possano pregiudicare la vostra ed altrui sicurezza ma ricordate sempre di notare per riferire subito alle forze di polizia tipo, colore e targa dell’autovettura delle persone che state segnalando”.