Furti in appartamento: i consigli del questore di Teramo ai cittadini

di_ruocco_amaliaTeramo. Per arginare l’ondata di furti, che da qualche settimana sta investendo l’intero territorio provinciale, il questore di Teramo, Amalia Di Ruocco, chiede una collaborazione ai cittadini. La questura, infatti, ha diffuso un vero e proprio decalogo, nel quale sono riassunti una serie di comportamenti che i cittadini devono assumere per rendere meno agevole l’attività dei malintenzionati, che troppo spesso trovano terreno fertile al cospetto di situazioni che sono il frutto di distrazioni dei potenziali derubati.

“ In questo periodo”, si legge in una nota, “ la provincia è stata presa di mira da malviventi, provenienti da fuori regione, specializzati nel commettere furti. E’ stato constatato che non occorre che il delinquente sia specializzato, perché molte i cittadini mostrano poca cautela che poi rende più semplice la commissione del reato”. Il questore, infatti, per illustrare il decalogo anti-furti ricorda episodi di razzie in appartamenti favorite dal fatto che i ladri avessero aperto la porta con la chiavi lasciate dal proprietario sulla serratura. Le raccomandazioni della questura sono soprattutto quattro: non lasciare mai le chiavi appese alla porta; non lasciare le chiavi inserite nel cruscotto della macchina; non tenere mai tanti soldi in casa, nel borsello e comunque a portata di mano; non lasciare le borse in vista all’interno delle macchine in sosta. Accanto a questi consigli, poi ne vengono elencati altri che sono dei veri e propri accorgimenti: chiudete sempre la porta a chiave anche quando si è all’interno dell’abitazione; se in casa sono conservati beni di un certo valore è buona abitudine installare una porta blindata e un allarme collegato ad un istituto di vigilanza; per chi vive al piano terra, è consigliabile tenere le finestre e persiane chiuse specie quando si è fuori casa e sarebbe meglio mettere inferriate e il dispositivo di blocco agli avvolgibili; non tenere mai molti soldi liquidi in casa, se proprio necessario per motivi di lavoro andrebbe prevista una cassaforte; in ogni caso è meglio usare carte di credito, è meglio far depositare direttamente in banca stipendi e pensioni, è meglio pagare le bollette tramite banca; quando si rientra in casa, l’auto va chiusa a chiave e le stesse vanno messe in un posto sicuro; non vanno fatte entrare in casa sconosciuti, che con un pretesto qualsiasi poi possono crearsi la strada per compiere un furto. Nell’approntare i vari consigli a beneficio dei cittadini, la questura poi ricorda l’importanza della collaborazione che gli stessi possono fornire alle forze di polizia. “ Potete aiutare le forze dell’ordine” si legge nella nota, “ chiamando sempre il 112 o il 113 quando vedete qualcosa di strano o di anomalo o quando sentite rumori strani provenienti dalle scale, o dagli appartamenti vicini. Nell’attesa che polizia o carabinieri arrivino sul posto non prendete iniziative che possano pregiudicare la vostra ed altrui sicurezza ma ricordate sempre di notare per riferire subito alle forze di polizia tipo, colore e targa dell’autovettura delle persone che state segnalando”.

 

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