Proseguono spediti i lavori lungo Corso San Giorgio che, dopo l’ennesimo tavolo tecnico di oggi, prevedono l’avvio del terzo lotto che da via Carducci arriva fino all’incrocio con la sede della Tercas. Ad annunciarlo è il primo cittadino teramano, Maurizio Brucchi che ha spiegato come i problemi di manovra dei mezzi lungo l’attuale tratto in via di completamento hanno reso necessario anticipare i tempi per l’avanzamento del cantiere, allungando in parte quello attuale.
“D’ora in poi” assicura Brucchi, “avanzeremo di lotto in lotto”, assicurando il completamento dei lavori di ogni frazione, a meno di ritrovamenti archeologici imprevisti, in un mese circa.
Inoltre, dopo lo smantellamento del cantiere della prima parte del Corso, vicino a piazza Martiri, cominciano ad arrivare i primi commenti positivi anche dai commercianti, particolarmente colpiti nelle loro attività a causa dell’ostacolo dei lavori. E dal prossimo sabato anche alcune bancarelle del mercato potranno essere riposizionate nelle vecchie posizioni, mentre è in fase di studio la modifica alla viabilità in vista dell’apertura dei lotti quattro e cinque che passano per Largo San Matteo fino al palazzo del teatro.
In vista della chiusura dell’ultimo tratto del Corso, poi, sarà attivata una rotonda provvisoria in plastica alla fine di circonvallazione Ragusa a doppio senso di marcia, mentre da lunedì 16 sarà attivata l’area pedonale in via Capuani, con l’assegnazione degli stalli a terra per i residenti e l’adozione di una pianta per ciascun negoziante.