Teramo. Nella stagione estiva 2010 sono diminuiti i reati compiuti nella provincia teramana. E’ un bilancio positivo quello del Piano di Potenziamento dei servizi di vigilanza estiva, i cui dati sono stati esaminati oggi, nella riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Eugenio Soldà, svoltasi, alla presenza dei sindaci del litorale teramano, nel Palazzo Municipale di Giulianova.
Il Piano ha visto impegnate tutte le Forze di Polizia, integrate da otto unità della Polizia di Stato, stanziate a Martinsicuro e destinate ad attività operative lungo l’intero litorale Nord più due unità a cavallo, impiegate nelle aree verdi di Pineto, otto unità dell’Arma dei Carabinieri, ad integrazione degli organici delle Stazioni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Silvi e Nereto, quattro unità della Guardia di Finanza, che hanno operato alla dipendenza della Brigata di Roseto degli Abruzzi per attività operative lungo il litorale Sud.
Nel periodo dal 1 luglio al 31 settembre si è avuto un calo del numero complessivo dei reati perpetrati in provincia (4.610 contro i 5030 del 2009), al quale corrisponde una diminuzione dei reati consumati sia nei Comuni della fascia costiera (2919 rispetto ai 3.115 dell’anno precedente) sia nel Comune capoluogo (586 rispetto a 651 del 2009).
In particolare, ad una generale diminuzione in provincia delle rapine (-25), delle truffe (-81), delle estorsioni (-2) e dei reati connessi agli stupefacenti (-10), corrisponde un lieve incremento dell’usura (+1) e dei reati connessi alla prostituzione (+1); più significativo l’incremento dei furti (+222, dei quali 163 su auto).
La diminuzione del numero totale dei reati ha interessato la quasi totalità dei Comuni costieri, fatta eccezione per Giulianova (+27) e Roseto (+45). A Martinsicuro sono stati registrati 501 reati (-73), ad Alba Adriatica 444 (-12), a Tortoreto 305 (-25), Pineto 242 (-58), a Silvi 347 (-100). Anche lungo il litorale si è rilevato un incremento dei furti (+94), fatta eccezione per Silvi (-27) e Tortoreto (-15).
Un incremento compensato da un maggiore implemento delle attività delle Forze dell’Ordine, tese non solo alla repressione dei reati ma anche al controllo preventivo di un numero considerevole di persone, veicoli, esercizi pubblici e viabilità. Rilevanti, a questo proposito, sono stati gli esiti degli accresciuti servizi di vigilanza stradale svolti dalla Sezione Polizia Stradale di Teramo, nel corso dei 553 servizi (+76 rispetto al 2009) svolti in provincia: 3.311 (+2.585) conducenti controllati con etilometro, 1.735 (+1127) sanzioni al Codice della Strada, 162 (+12) gli incidenti rilevati.
L’attività svolta dalla Guardia di Finanza, invece, ha riguardato in particolare il contrasto al lavoro nero. In questo caso, sono stati effettuati 142 interventi nei confronti di esercenti attività imprenditoriali e scoperti 19 evasori totali, recuperate tasse per circa 4 milioni di euro e oltre 1,6 milioni di euro di IVA dovuta non versata, verbalizzato 102 mancate emissioni di ricevute e scontrini fiscali, eseguito 118 controlli su indici di capacità contributiva, identificando oltre 72 possessori di auto di lusso e 23 di yacht, scoperto 98 lavoratori irregolari, dei quali 69 in nero, impiegati in oltre 37 aziende dedite ad attività stagionali.
Ulteriori interventi hanno riguardato la lotta all’evasione nel settore degli affitti in nero, il comparto delle scommesse clandestine e del gioco d’azzardo (sequestrati 34 apparecchi da gioco ed elevati 19 verbali), il contrasto al commercio di prodotti contraffatti (61 interventi, denunciati 38 soggetti e sequestrati 20mila pezzi contraffatti e 3mila prodotti audiovisivi illecitamente duplicati), la lotta all’immigrazione clandestina (9 denunce e 4 arresti).
Altrettanto importante è stata l’operazione condotta, nell’ambito della campagna
“Mare Sicuro 2010” (dal 1 giugno al 30 settembre), dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova e dai dipendenti Uffici Marittimi di Martinsicuro, Tortoreto, Roseto e Silvi. I servizi di pattugliamento e vigilanza lungo le spiagge ed in mare hanno impegnato 56 unità, che si sono avvalsi di 4 mezzi navali e 6 mezzi terrestri.
Le segnalazioni ricevute sono state 103, cinque le unità di diporto soccorse, 23 le persone soccorse e quattro quelle decedute per annegamento o incidente, cinque le persone scomparse, dieci quelle ritrovate.
I militari del Corpo delle Capitanerie di Porto hanno effettuato 4.657 ispezioni, controlli e visite in materia di pesca, di diporto, di demanio ed attività balneare, di inquinamento, di immigrazione, di viabilità in porto.
Nel corso delle attività sono stati verbalizzati illeciti amministrativi a 126 soggetti; sequestrati 361 Kg di pesce, per un valore di 4.400 euro, 40 attrezzi da pesca per un valore di 1.900 euro, nonché 4 sequestri penali per demanio e reati comuni e 11 sequestri amministrativi.
Fondamentale, lungo tutto il litorale, è stato anche l’impegno dei Vigili del Fuoco, che hanno effettuato un totale di 590 interventi, dei quali 140 a Martinsicuro, 96 a Roseto, 89 a Silvi, 81 ad Alba Adriatica, 71 a Giulianova, 64 a Tortoreto e 49 a Pineto.