Sant’Omero. Fuori va in scena la protesta, dentro dopo una lunga discussione si decide il rinvio, a data da destinarsi dell’attesa conferenza dei servizi.
A Pescara, davanti alla sede della Regione, in via Passolanciano a Pescara, va in scena la protesta del comitato “Punto e accapo”, che si batte contro la realizzazione dell’impianto di trattamento dei rifiuti a Poggio Morello. Oltre 100 i manifestanti. Un bus con 55 manifestanti in arrivo dalla frazione, poi il sostegno della Coldiretti di Nereto, e di altri residenti di Sant’Omero e della vicina Tortoreto.
Fuori dalla Regione i manifestanti hanno issato degli striscioni (“Fermiamo il mostro, Poggio Morello si ribella’ e un altro con la frase ‘Salviamo il fiume Salinello dai rifiuti, no alla piattaforma in zona alluvionale”).
“Se questo progetto passerà, arriveranno da tutta Italia 105 mila tonnellate di rifiuti speciali l’anno – dice Mauro Di Addezio, vice presidente del comitato – in una zona che si trova a ridosso del letto del fiume che ha già subito varie esondazioni”.
Durante la conferenza dei servizi, poi aggiornata, sono emersi elementi nuovi rispetto a quanto detto e scritto nelle ultime settimane. Uno dei responsabili della società interessata all’intervento (il consiglio comunale di Sant’Omero nell’ultima seduta, ha espresso un diniego alla progettualità), la Magis Energreen, in sede di riunione, ha ricordato che i contatti con il Comune di Sant’Omero sono stati avviati già dal 2014. L’imprenditore, che ha ricordato anche che al Comune di Sant’Omero sarebbe stato riconosciuto un eco-incentivo da 100mila euro, al momento sembra orientato a proseguire nel suo progetto, visto che sarebbe complicato tornare indietro alla luce degli investimenti fatti. Se solo fossero emersi aspetti contrari, ha ribadito, avrebbe orientato le sue mire altrove.
In poche parole, la società non ha abbandonato il suo progetto. Ora il percorso prosegue, con una nuova convocazione della conferenza dei servizi. A Pescara non era presente il sindaco Andrea Luzii, mentre hanno preso parte l’assessore Carla Gatti e il tecnico comunale Di Felice.