L’uomo è stato condannato dal collegio presieduto da Giovanni Spinosa per un presunto episodio di violenza consumatosi nell’abitazione dell’80enne (omettiamo le generalità a tutela della vittima). La ragazza, di origine rumene, avrebbe richiesto il pagamento di stipendi arretrati. Da lì la presunta violenza.
L’80enne, per cui il pm Auriemma aveva chiesto l’assoluzione, è stato invece assolto dalla detenzione abusiva di arma da fuoco e da un altro episodio di violenza.