L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi ha tenuto fede ad una promessa fatta subito dopo la sua scomparsa; la cerimonia di intitolazione si terrà presso lo stesso impianto sportivo, alla presenza dei suoi cari, dei tecnici, dirigenti e tesserati della grande famiglia del Cologna Calcio, nonché dei principali rappresentanti del Comune di Roseto e degli Organi Federali.
Il significato più vero, tuttavia, è un altro. Solitamente questi onori sono riservati a campioni di chiara popolarità; Silvino non ha avuto tale notorietà ma è stato un protagonista assoluto del calcio dilettantistico e giovanile abruzzese, un vero “fuoriclasse” in grado di trasmettere ai suoi ragazzi e ai suoi collaboratori quello spirito di solidarietà, armonia e amicizia che oltrepassa il semplice momento sportivo. “Questo riconoscimento”, sottolinea il presidente Marco D’Emilio, ” fa di Silvino un punto di riferimento per tutte quelle persone che danno quotidianamente tanto allo sport, per tutti coloro che non sono campioni degni di nota ma semplici interpreti del mondo del calcio, a cui dedicano parte della propria vita con passione e generosità. Un esempio per tutti quei bambini che sognano rincorrendo un pallone e per tutti quei ragazzi, oggi diventati uomini, che sono nati e cresciuti nel “suo campo” e che in quel mezzo ettaro di terra hanno trascorso interminabili giornate di sudore, soddisfazioni e divertimento.