Attraverso una serie di appostamenti, controlli ed intercettazioni telefoniche, i poliziotti hanno ricostruito quello che era il canale preferenziale, per alcuni tossici della zona, per rifornirsi di stupefacente. Le attività di spaccio, secondo quando accertato nell’indagine, avvenivano soprattutto a Martinsicuro. Nel contesto della laboriosa indagine, il gip del tribunale di Teramo ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere a carico di Armando De Rosa, 26 anni, originario di Capua, ma residente a Martinsicuro. Concordando con gli esiti investigativi, gli inquirenti hanno iscritto nel registro degli indagati 8 persone, per spaccio di sostanze stupefacenti. Per una di loro, G.A. la magistratura ha disposto l’obbligo di dimora ad Alba Adriatica, comune di residenza.