Con oltre 45 anni di esperienza nei settori automotive, home, automazione e ricambio, oggi la Carbotech, con sede a Martinsicuro, è guidata dall’Ing. Lorenzo Dattoli, e annovera tra i suoi clienti aziende provenienti da tutto il mondo quali: Brose, Bosch, Prestolite, Bühler, Johnson Electric e molte altre. Ed è proprio dalla partnership con la Johnson Elettric che nasce la “Carbotech Industrije”. Nel 2015 infatti, è stata operata la scelta strategica di partenariato con la multinazionale Johnson Elettric che avendo già un sito produttivo in Serbia, ha invitato i propri migliori fornitori ad aprire lì un proprio stabilimento in modo da creare un’efficiente filiera. La Carbotech ha così costituito una nuova società in Serbia la “Carbotech Industrije” con capitale detenuto al 100%. E’ seguita la realizzazione di un capannone industriale di 2000 mq. coperti, su di un area di 10.000 mq., la località scelta per l’insediamento è nella free zone del Comune di Smederevo, una città a circa 50 km a sud di Belgrado. L’inaugurazione dello stabilimento è avvenuto lo scorso 15 aprile alla presenza di alcuni rappresentanti della Carbotech guidati da Lorenzo Dattoli, il Ministro all’Economia Zeljko Sertic, il sindaco di Smederevo Jasna Avramovic, diverse autorità, stampa locale e rappresentanti della Confindustria Serba.
«La Carbotech in questi anni – ha affermato il titolare Dattoli- ha continuato ad operare strategicamente sui propri mercati di riferimento consolidando i rapporti in essere e creando le condizioni per l’instaurarsi di nuovi. La Serbia rappresenta per noi un mercato importante e l’apertura di questo stabilimento ne è la prova. Ringrazio tutti i miei collaboratori italiani e serbi per aver contribuito a raggiungere questo importante traguardo». Ad oggi sono 85 le risorse impiegate nell’azienda di Martinsicuro per un fatturato che nel 2015 ha superato i 12 milioni di euro. Al momento sono 5 i dipendenti della Carbotech Industrije, ma visti i presupposti, i numeri sono destinati a crescere.
«Il nostro tessuto imprenditoriale sta crescendo – ha dichiarato il Ministro serbo Sertic- Abbiamo l’obiettivo di accogliere in Serbia aziende come la Carbotech che si possono facilmente adattare ai cambiamenti del mercato. Ringrazio l’ing. Dattoli per aver creduto nel nostro paese e auguro a lui e al suo team un grande in bocca al lupo».
La Carbotech ha alle spalle una storia di coraggio e passione, nasce infatti sulle ceneri di un’impresa italiana finita nelle mani di multinazionali che intendevano delocalizzare. L’azienda si stacca dal gruppo e si rinnova nel febbraio del 2009 con una ardita operazione di management byout da parte dell’Ing. Dattoli, all’epoca solo 36enne, con la nascita di una nuova realtà che, l’anno successivo, prende il nome appunto di Carbotech. In 6 anni l’azienda è cresciuta in termini di fatturato, risorse umane, ricerca e innovazione.
Ricerca, innovazione e sviluppo sono infatti le parole d’ordine dell’azienda di Martinsicuro che ha scelto di reinvestire gli utili, scommettendo appunto sulla ricerca interna ed esterna, per innovare processi e prodotti come condizione necessaria di crescita sostenibile. Questa strategia ha permesso alla Carbotech di annoverarsi nel 2015 fra le PMI innovative, iscrivendosi nell’apposito Registro speciale presso la CCIAA.
Altro settore in cui la Carbotech ha investito i propri utili è quello della sicurezza dei lavoratori e della tutela ambientale. Gli investimenti fatti, uniti ad una nuova organizzazione del lavoro e di gestione differenziata dei residui della lavorazione, hanno permesso all’azienda di ottenere la certificazione del proprio Sistema di Gestione Ambientale SGA, conforme alle norme UNI EN ISO 14001, da parte del Q.A. International Certification Ltd –UK. L’azienda è in possesso anche delle Certificazioni ISO/TS e ISO 9001.