L’obiettivo è riuscire a far concedere gli arresti domiciliari a Sergio (Serh) Ndiaye, 51 anni senegalese. Le mosse sono la raccolta firme (una petizione sarà presente in diversi e bar della Città), la richiesta di collaborazione al sindaco (che ha espresso la propria solidarietà come il consigliere provinciale del Pdl Flaviano Montebello) per trovargli un lavoro e nel frattempo l’avvocato Luca Pepe, a titolo gratuito, cercherà di far convocare una nuova udienza. Per concedere i domiciliari a Sergio c’è bisogno del certificato di residenza, un contratto di lavoro e un certificato medico, infatti, soffre da anni di diabete e cataratta agli occhi.
Il comitato di solidarietà per Sergio ha distribuito i moduli di raccolta firme di adesione e supporto alla causa, nei seguenti bar: Asso di Picche, Iguana Caffè, Las Vegas, Cartagena, Dolce e salato, Era Hora, Bar Fadini, Bar Lory. Per ulteriori informazioni sulle future iniziative rivolgersi al gruppo di sostegno nato su Facebook o contattare i seguenti numeri telefonici:
Paolo 3285334908
Francesco 3403510672
Massimo 3463014881