Ancarano, incendio Italpannelli, dalle Marche: ok le analisi del suolo

Ancarano. Non c’è alcun pericolo nel consumare ortaggi, foraggi per alimentazione animale e acqua di pozzo nella zona dell’Italpannelli, l’azienda di Ancarano andata a fuoco.

 

 

 

 

 

E’ quanto emerge dai 28 campionamenti effettuati dall’Asur 5 di Ascoli. “Il consumo di questi alimenti non costituisce un pericolo per la salute dei consumatori” dice l’Azienda sanitaria. Anche le analisi sulle acque di pozzo fatte dal Sian e sulle acque superficiali condotte dall’Arpam non segnalano elementi che ne sconsiglino l’uso irriguo. ”Pertanto possono essere revocate le ordinanze sindacali che ne vietavano l’utilizzo, permanendo indicazioni sanitarie cautelative che riguardano il lavaggio accurato con acqua potabile di verdure ortaggi e frutta, eliminando la buccia”.

 

 

 

Viste le condizioni climatiche, ”permane invece nel raggio di 5 km dall’azienda l’indicazione di mantenere gli animali da cortile al chiuso, il divieto di pascolo e di utilizzo di foraggio eventualmente esposto alla ricaduta di residui di combustione”.

La nota della prefettura di Ascoli, sulla scorta del rapporto dell’azienda sanitaria, anticipa di qualche ora l’esito del vertice convocato, invece, in Comune del sindaco di Ancarano, Pietrangelo Panichi.

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