Un marchio storico della ristorazione teramana che da qualche giorno ha cambiato proprietà. Dopo quasi 30 anni alla guida dell’azienda Pap, che si occupa in particolar modo di di pasti preconfezionati, Bruno Randi ha ceduto l’attività ad un gruppo di imprenditori.
Si tratta di Vincenzo Gabella, i fratelli Angelo ed Ennio Facciolini e Paolo Zippi che, con la società Fgf Opere, hanno rilevato l’azienda con l’intento di consolidare la sua posizione sul mercato e provare ad ampliarla. Dopo l’esperienza già maturata con la gestione della panetteria Alberto il fornaio e il bar San Matteo a Teramo, Gabella, insieme ai nuovi compagni di avventura, sono pronti, dunque, a dare un rinnovato slancio alla Pap che ha la sede nel nucleo industriale di San Nicolò e occupa circa 260 dipendenti.
Un primo banco di prova sarà proprio il destino dei 41 lavoratori impiegati fino al 31 marzo nel servizio di distribuzione pasti della Asl di Teramo rimasti ora senza lavoro, per i quali la nuova proprietà ha assicurato che farà il possibile per garantire continuità. E per la prossima settimana è previsto un nuovo incontro in Prefettura con sindacati e nuova proprietà per capire quali soluzioni attuare, mentre i lavoratori hanno organizzato un sit-in proprio in Largo san Matteo. La Pap, infatti, si è aggiudicata al ribasso l’appalto da 29 milioni di euro per otto anni e bisognerà capire in che modo poter reinserire i precari in questa attività.