“La consigliera comunale Maria Assunta Ferretti come può darci lezione su cosa sia stato giusto o cosa sia stato sbagliato per la scuola di Mutignano. Ha criticato arbitrariamente l’amministrazione comunale dicendo che ci sarebbe una scarsa attenzione nei confronti del borgo antico di Pineto. Le ricordo che era membro del Pd sino a tutta la prima legislatura Monticelli, condividendone il programma. Oggi che appartiene al Pdl muove accuse e solleva polemiche sterili”.
E’ la replica dell’assessore ai lavori pubblici Nerina Alonzo alla consigliera Ferretti che ha accusato il Comune di aver deciso il trasferimento di 37 bambini che frequentavano la scuola elementare di Mutignano, centro storico di Pineto, nei locali della scuola di Borgo Santa Maria.
Lunedì prossimo riapriranno le scuole a Pineto e per i bimbi dell’elementare di Mutignano ci sarà la novità del trasferimento a Borgo in quanto la struttura del centro storico, edificio di proprietà dell’Ipab, al momento non è in grado di garantire la massima sicurezza. La struttura ospita anche i bimbi della scuola dell’infanzia, una trentina in tutto. Nelle settimane passate, a seguito di un sopralluogo eseguito dagli ispettori della Asl di Teramo, dei tecnici del Comune e dell’Ipab, si è deciso che per garantire l’assoluta sicurezza ai bambini era necessario realizzare una doppia uscita di sicurezza.
“Lo scorso anno si è registrato un brutto incidente”, ricorda l’assessore Alonzo, “un’insegnante è rimasta gravemente ferita cadendo da un muretto e il giardino dell’edificio scolastico è stato posto sotto sequestro dalla magistratura che sta indagando sull’episodio. E’ stato praticamente impossibile realizzare due uscite di sicurezza separate”. La soluzione per permettere l’apertura di entrambe le scuole era la sistemazione di un’altra uscita di emergenza con punto di raccolta nel giardino retrostante. Ma la cosa non è al momento fattibile. Così, dopo un incontro con i genitori, si è deciso per il trasferimento dei bimbi dell’elementare nella struttura di Borgo Santa Maria.
“Non è stata quindi un’iniziativa nostra quella di propendere per il trasferimento”, conclude l’assessore Alonzo, “ma è stata una scelta obbligata. La consigliera Ferretti non ha mai partecipato ad alcuna riunione con i genitori dei bimbi di Mutignano, eppure muove accuse gratuite. Stia tranquilla, comunque, perché l’intenzione è quella di riportare i bambini a Mutignano. Intanto, verrà garantita loro l’attività ludica pomeridiana nella struttura dell’Ipab, subito dopo l’uscita da scuola dei piccoli della scuola dell’infanzia”.
