Avrebbero preferito una sistemazione diversa dei nuovi loculi, e invece il progetto, da oltre 200mila euro, prevede che le nuove cappelle siano praticamente a ridosso di quelle già esistenti, con uno stretto passaggio per chi si reca a deporre un fiore sulla tomba del caro estinto.
A lamentarsi sono i cittadini di Cologna Spiaggia che contestano il progetto di ampliamento dell’area cimiteriale che prevede la realizzazione di circa 200 nuovi loculi. La vecchia cappella, quella realizzata a fine anni Settanta, è praticamente “oscurata” dalla nuova opera, una serie di nuove cappelle sfalzate.
Una distanza di circa 3 metri tra le nuove strutture e quella già esistente, giusto il necessario per consentire agli addetti la tumulazione di un feretro, anche se sono in molti a sostenere che una volta smantellato il cantiere le operazioni di sistemazione della bara in uno dei nuovi loculi non saranno poi così semplici.
I lavori sono iniziati da alcune settimane e fanno parte di un progetto molto più ampio varato dall’amministrazione comunale di Roseto per l’ampliamento di tutte le aree cimiteriali del territorio con la realizzazione di centinaia di nuovi loculi e cappelle gentilizie.
Il piano di intervento di Cologna Spiaggia è finito in questi giorni al centro di una serie di critiche da parte dei residenti. Secondo i cittadini della popolosa frazione del Comune di Roseto, sarebbe bastato aumentare la distanza di un altro metro tra la vecchia struttura e quella in costruzione in questi giorni per assicurare un passaggio e uno spazio migliori.
Intanto, c’è da risolvere il problema delle infiltrazioni di acqua piovana che raggiunge l’interno dei loculi sistemati in alto. Il problema riguarda soprattutto la zona centrale della vecchia cappella.