Un Consiglio Comunale straordinario per tornare a discutere degli argini del Salinello e del Tordino.
E’ stato convocato per il prossimo primo aprile dal sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro che ha invitato a partecipare anche il Governatore Luciano D’Alfonso, l’assessore alle politiche agricole Dino Pepe, il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino, i consiglieri regionali ed i sindaci di Tortoreto e Roseto.
Un solo punto all’ordine del giorno dell’assise civica: la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza idraulica dei fiumi Salinello e Tordino.
“La questione degli argini mancanti di Salinello e Tordino”, ha ricordato il primo cittadino giuliese, “è di somma importanza per la sicurezza delle aree interessate e della popolazione residente. Eppure, nonostante le numerose sollecitazioni, gli incontri e gli impegni assunti dallo stesso Governatore, nessun reale passo in avanti è stato compiuto”.
Lo scorso autunno al palazzo Kursaal D’Alfonso incontrò i cittadini nel corso di un’assemblea voluta da Mastromauro. Furono fatte delle promesse sui lavori da realizzare. E fu detto che c’era già una disponibilità economica di circa un milione di euro.
Il sindaco non è ora più disposto ad aspettare. E ha fatto presente che nel Masterplan Abruzzo, approvato dalla Giunta Regionale il 31 dicembre scorso, sono stati previsti 148 interventi di difesa idraulica sull’intero territorio regionale per un importo complessivo di oltre 215 milioni di euro. Manca però l’indicazione dei dettagli tecnici ed economici con particolare riferimento a quelli che potrebbero riguardare i fiumi Salinello e Tordino, che interessano ben tre Comuni: Giulianova, Tortoreto e Roseto.