Martinscuro, vicenda Di Salvatore-Matè: il gip fissa udienza a ottobre

di_salvatoreMartinsicuro. Il gip non accoglie la richiesta di archiviazione (proposta dal pm), così l’esito dell’esposto-denuncia presentato, quasi due anni fa, contro il sindaco Abramo Di Salvatore per tentata concussione, sarà definito nell’udienza in camera di consiglio.

 

E’ questa la decisione assunta dal gip del tribunale di Teramo, Guendalina Buccella, che ha fissato per il 28 ottobre l’udienza in camera di consiglio per la vicenda che vede indagati, al momento, il sindaco Abramo Di Salvatore e Giulia Colangelo (ex direttore generale del Comune di Martinsicuro). Tutta la vicenda si riferisce ad un memoriale che Giulio Cesare Matè (ex comandante della polizia municipale di Martinsicuro, ora in pensione), due anni fa ha inviato in procura relativamente ad una riorganizzazione della pianta organica. Nello specifico, Matè aveva raccontato che gli sarebbe stato proposto un avanzamento di carriera in cambio di una procedura di prepensionamento. In ogni caso, nei mesi successivi furono ascoltati diversi tra amministratori e funzionari comunali e la Digos acquisì anche degli atti amministrativi. Tutta la vicenda sembrava esserci conclusa, visto che lo scorso dicembre il sostituto procuratore Roberta D’Avolio (titolare dell’inchiesta) aveva chiesto l’archiviazione. Epilogo, questo, però, che non è stato accolto dal Gip, anche alla luce dell’opposizione al provvedimento presentata dallo stesso Matè.

 

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