Teramo, ancora polemiche sulla palestra di Villa Pavone

Dopo la presa di posizione del Movimento 5 Stelle di Teramo sui lavori realizzati dall’amministrazione comunale nella palestra di Villa Pavone, è anche il Comitato di quartiere di zona, presieduto da Giuliano Lucenti, a prendere le distanze dall’operato del Comune. Secondo Lucenti, infatti, gli abitanti della zona non sarebbero stati né informati, né tanto meno ascoltati riguardo la struttura realizzata che rende di fatto la palestra utilizzabile solo per la ginnastica artistica.

Di seguito il comunicato completo

Reputo vergognoso questo modo di fare politica che si confronta con i cittadini solo nei momenti elettorali. I cittadini del quartiere e il Comitato di Quartiere avevano il diritto di essere informati o quanto meno essere consultati. Non si può attingere un finanziamento pubblico regionale di 470.000, 00 euro per la riqualificazione di una struttura sportiva polivalente adducendo una finalità sociale allo scopo di essere posta  a disposizione e a servizio dei cittadini del quartiere e poi successivamente essere data in gestione ad una associazione di ginnastica artistica  (attività praticata quasi da nessuno in zona) tra l’altro con un canone di affitto annuo irrisorio di solo 250,00 euro, privando di fatto l’utilizzo della struttura realizzata con fondi pubblici alla collettività. Auspico che l’Amministrazione non adotti comportamenti  altrettanto autoreferenziali anche per il progetto relativo al sottopassaggio di Villa Pavone i cui lavori dovrebbero partire entro l’estate e per i quali sono stati stanziati 4 milioni e mezzo di euro, se così fosse sarebbe davvero un errore imperdonabile“.

Impostazioni privacy