Villa Pavone, campetto polifunzionale contestato per la buca paracadute

Una struttura che da polifunzionale che doveva essere all’origine rischia di essere preclusa alla maggior parte dei cittadini del quartiere a causa di alcuni lavori specifici che ne potrebbero impedire il suo utilizzo per sport diversi dalla ginnastica artistica.

Il consigliere del Movimento 5 Stelle di Teramo, Fabio Berardini, ha raccolto alcune perplessità, critiche e dubbi dei cittadini di Villa Pavone che, via mail, hanno espresso il loro malcontento per i lavori effettuati nel campo sportivo di Villa Pavone inaugurato domenica scorsa.

Motivo del contendere è stata la realizzazione di una buca paracadute per facilitare l’apprendimento della ginnastica artistica all’interno della struttura, realizzata grazie al ribasso, visto che, a seguito della gara per la concessione del campo, la gestione è stata affidata alla società Ginnastica Teramo Libertas.

Nel riportare le critiche di alcuni abitanti della zona, che lamentano il fatto che i lavori della palestra abbiano di fatto eliminato l’unico spazio all’aperto utilizzato dai ragazzi del posto per giocare a basket e a calcetto visto che l’area esterna non è stata ancora sistemata, Berardini pone all’amministrazione tre quesiti.

“La realizzazione della buca paracadute all’interno della struttura”, domanda il consigliere pentastellato, “l’ha di fatto resa utilizzabile solo per la ginnastica artistica? Il Comune ha consultato il quartiere di Villa Pavone prima di prendere questa decisione? Ad oggi un ragazzo di Villa Pavone, che non pratica la ginnastica artistica, quale area può utilizzare in maniera gratuita visto che l’area adiacente alla palestra è un mero campo di sabbia non ultimato?”.
All’amministrazione comunale l’onere delle risposte.

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