Tre furti nella zona delle Fonti, a Mosciano. I ladri “visitano” anche la casa di un calciatore della locale squadra. Portati via oggetti di valore e contanti.
Notato un furgone bianco allontanarsi. E qualcuno racconta di aver sentito anche degli spari, forse colpi di fucile, come atto intimidatorio nei confronti degli stessi ladri. Era stata una settimana tranquilla per gli abitanti di Mosciano.
Nessun furto denunciato, grazie anche al pattugliamento notturno da parte di volontari. Ronde organizzate per scoraggiare i malintenzionati e magari anche per segnalare alle forze dell’ordine eventuali movimenti sospetti.
La notte scorsa non c’è stata alcuna ronda. E coincidenza ha voluto che i ladri, probabilmente della zona, siano tornati immediatamente in azione. Altri due furti sono stati commessi, sempre nel cuore della notte tra Cologna Paese e Santa Lucia.
Nel primo caso i ladri sono entrati a casa del titolare di un’azienda agricola. Hanno prima cercato di forzare una cassaforte a muro, senza riuscirvi, poi hanno rovistato negli armadi e nei cassetti del comò, trovando circa 600 euro in contanti, degli oggetti in oro e un orologio.
Rubato anche un libretto dei risparmi nominativo, quindi inutilizzabile. A Santa Lucia, invece, rubata la Fiat 500 di proprietà di un giovane, dipendente di una nota azienda di Mosciano. La macchina era stata acquistata meno di un anno fa. Intanto, a Mosciano da questa notte tornano le ronde dei cittadini.
