Gli ispettori della Direzione territoriale del lavoro di Teramo si sono presentati questa mattina negli uffici della Teramo Ambiente per verificare se tutte le procedure per l’applicazione dei contratti di solidarietà e della cassa integrazione ad alcuni dipendenti sono state fatte nel rispetto delle regole.
Gli ispettori hanno ascoltato sia alcuni dipendenti amministrativi e sia l’amministratore delegato Luca Ranalli, che si è definito tranquillo per l’operato svolto.
Le critiche erano state sollevate dalle organizzazioni sindacali che, non condividendo la gestione aziendale, avevano denunciato quelli che sarebbero stati definiti “provvedimenti non consoni al ruolo e alle finalità” dello stesso Ranalli, chiedendo un intervento per ripristinare i criteri di trasparenza.
Inoltre nella delibera delle promozioni incriminate c’era solo la firma di Ranalli senza il resto del consiglio di amministrazione, il presidente Pietro Bozzelli e la consigliera Anna Di Russo che rappresentano la parte pubblica della società.
Ciò che, invece, sembra preoccupare maggiormente l’amministratore delegato è l’arrivo del mese di giugno, quando scadranno i contratti di solidarietà e, se non ci saranno variazionei nei ricavi della società, potrebbe diventare elevato il rischio di esuberi, con possibili licenziamenti. Con la perdita di parte delle commissioni per servizi che la Team non poteva svolgere, infatti, è sceso di conseguenza il fatturato, oltre a persistere un sostanzioso credito nei confronti dell’amministrazione comunale teramana.
Verna convoca una Commissione per la questione Team
L’arrivo di notizie preoccupanti sulla Teramo Ambiente, che vanno dalle ispezioni di soggetti istituzionali interessati alle problematiche di pagamento dei prossimi stipendi, ha spinto il pPresidente della VII Commissione Consiliare di Garanzia e Controllo al Comune di Teramo a convocare una commissione di Garanzia e Controllo per la discussione della situazione della società, per martedì prossimo alle 15 nella sala Consiliare, con la presenza dei vertici societari. Nella stessa seduta si porterà a compimento anche la discussione della gestione della piscina comunale, con la convocazione dei dirigenti dei settori interessati.