Giulianova. L’assessore ai lavori pubblici della Provincia di Teramo Elicio Romandini e il responsabile del settore di riferimento Agreppino Valente hanno inviato una lettera al Genio Civile della Regione chiedendo un immediato intervento per la sistemazione della foce del fiume Tordino, considerata pericolosa per il tratto sud del litorale giuliese per la sua attuale conformazione. In caso di alluvione o comunque di piogge abbondanti, il fiume scaricherebbe tutte le sue acque verso Giulianova, depositando detriti e sedimenti che renderebbero problematico il proseguimento della stagione turistica per gli operatori che hanno investito su questo tratto di arenile. Il problema era stato sollevato nei giorni scorsi dal consigliere provinciale del Pdl Flaviano Montebello che si era fatto carico delle istante degli stessi operatori turistici. Nella giornata di ieri Montebello ha accompagnato l’assessore Romandini e il responsabile del settore lavori pubblici sul posto per un sopralluogo. E in effetti la situazione è piuttosto preoccupante.
“La problematica è stata sollevata da alcuni stabilimenti balneari della zona sud di Giulianova”, ha ricordato il consigliere provinciale del Pdl, “i quali hanno manifestato una forte preoccupazione per l’attuale situazione della foce del Tordino, che in caso di particolare evento atmosferico scaricherebbe verso nord una grande quantità di acqua e detriti mettendo in serio pericolo, in piena stagione estiva, l’arenile degli stabilimenti del lungomare giuliese sud. Ringrazio comunque l’assessore Elicio Romandini per il sopralluogo effettuato nella zona interessata ed in particolare per la decisione di inviare la dovuta segnalazione al Genio Civile della Regione Abruzzo”.
