L’utilizzo di strade bianche esistenti, opportunamente sistemate, ed un breve tratto di sentiero fiancheggiante l’argine in prossimità della foce, permette agli amanti della bici di collegarsi dalla periferia di Giulianova al mare percorrendo un ambiente ricco di fascino e di bellezze naturali. I partecipanti alla biciclettata, partita dalla piazzetta di Colleranesco, hanno ammirato aironi cinerini, gruccioni, garzette, in un’oasi di verde sconosciuta ai più che, dopo l’esperienza di oggi, si spera diventi patrimonio comune.
Il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano, che da tempo promuove la realizzazione di una pista ciclabile che colleghi Teramo con Giulianova, si è dichiarato soddisfatto della giornata e del lavoro svolto dall’amministrazione. “Speriamo che l’evento di oggi non rimanga isolato e che il percorso aperto diventi una vera e propria pista” ha dichiarato un esponente del Coordinamento “Partendo da Giulianova si potrebbe raggiungere, in poco tempo ed in sicurezza, il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, con un percorso in bici che abbraccerebbe luoghi di interesse naturalistico, storico e culturale”.
Visto il successo della giornata si può affermare che la strada è stata aperta, e non solo fisicamente, ora non resta che percorrerla.
Raffaele Di Marcello