Spazzatura domestica, di chi dovrebbe probabilmente fare la differenziata a casa. Abbandonata in nottata e scoperta questa mattina poco dopo l’alba da alcuni cittadini che solitamente portano a spasso da quelle parti i loro cani o amano appostarsi con macchine fotografiche per qualche scatto particolare.
Ma al posto di garzette o aironi hanno trovato buste della spazzatura e tra i rifiuti anche un gatto morto, proprio in prossimità della rampa di accesso. Ignoti gli autori del gesto. Cumuli di spazzatura non solo in bella vista, in un punto frequentato da passanti e ciclisti, ma anche tra i cespugli dell’argine sud del fiume dove l’abbandono del pattume purtroppo appare più costante. Oltre alla spazzatura domestica, anche cumuli di bottiglie di vetro, scarti di cantiere, elettrodomestici non più funzionanti e piccoli contenitori di olio per autoveicoli.
Da tempo i residenti e il comitato Amici del quartiere Annunziata di Giulianova, che stanno portando avanti un progetto per la realizzazione di un’oasi naturalistica all’altezza della foce del Tordino, chiedono la sistemazione di una sbarra per impedire l’accesso sul lungofiume.
Una richiesta fatta al sindaco di Roseto Enio Pavone più di un anno fa ma che è rimasta inascoltata. E così i soliti incivili continuano ad abbandonare di tutto. La soluzione migliore sarebbe quella di sistemare delle foto-trappole o telecamere di videosorveglianza con sensore di movimento per smascherare chi inquina.