Martinsicuro. L’azienda fissa dei tempi per la riapertura dell’attività produttiva. Il tutto condizionato, ovviamente, al rilascio dell’Aia (autorizzazione integrata ambientale), ma la volontà di far ripartire la fonderia entro fine gennaio è un obiettivo della Veco.
Prospettiva questa discussa nel corso di un’assemblea con con i lavoratori della storica fonderia.
Il tutto è subordinato al rilascio delle autorizzazioni ambientali da parte della Regione, ma dopo la conferenza dei servizi di lunedì scorso, tra tutti gli attori della vicenda, permane un velato ottimismo.
Nel corso dell’assemblea da parte della proprietà è stato chiesto un sacrificio ai dipendenti. E’ emersa la volontà di garantire un acconto sugli stipendi successivi e pagare gli arretrati quando il ciclo produttivo della storica fonderia tornerà a pieno regime. Nel frattempo gli operai proseguiranno la “mobilitazione silenziosa” con l’assemblea permanente e questo fino a quando non si sbloccherà la questione ambientale.
Nel frattempo, le maestranze pensano ad una nuova manifestazione di sensibilizzazione.