E’ iniziato oggi il processo che vede imputato un cinese residente ad Alba Adriatica con le accuse di lesioni ed estorsione nei confronti della moglie, connazionale.
I due si sono sposati nel loro paese e trasferitisi poi ad Alba Adriatica, dove lei ha aperto un centro estetico.
L’uomo, secondo le indagini, l’avrebbe picchiata più volte, anche armato di martello, per avere dei soldi da spendere nelle sale slot, arrivando a chiedere anche 500 euro alla donna che si sarebbe spesso e volentieri rifiutata, scatenando, secondo la procura, le ire di lui.