Se i primi 9 mesi, da aprile ad oggi, del gestore unico in materia di raccolta differenziata dei rifiuti a Giulianova possono essere considerati di rodaggio, il 2016 dovrà essere considerato l’anno della consacrazione con l’attivazione di tutti i servizi previsti dal piano di intervento varato dal Comune e presentato con un bando europeo che la Eco Te.Di. si è aggiudicato sulla base di circa 15 milioni.
Il bilancio dell’attività è stato illustrato dal Comune giuliese e dall’amministratore delegato Luca Ranalli. Punte del 76 per cento di raccolta differenziata, ma la media per la chiusura del 2015 sarà inferiore al 70.
“Ci sono stati quei 3 mesi di interregno della Rieco”, ha ricordato l’assessore all’ambiente Fabio Ruffini, “durante i quali abbiamo avuto un calo della percentuale. Altrimenti con il gestore unico abbiamo raggiunto percentuali elevate che puntiamo anche a migliorare nel 2016”.
Realizzato uno spot , “A Giulianova, pensiamo pulito” con operatori del gestore unico durante le varie operazioni di igiene urbana. Le difficoltà comunque in questi mesi di attività non sono mancate. La Eco Te.Di. era stata sollecitata dal sindaco Francesco Mastromauro verso una maggiore attenzione nello spazzamento delle strade. E la situazione è sicuramente migliorata. Ma c’è ancora molto da fare.
“Vero, le difficoltà hanno riguardato la gestione dello spazzamento stradale”, ha puntualizzato l’ad Ranalli, “perché mancava la segnaletica verticale che abbiamo provveduto ad installare in questi giorni. La situazione è migliorata e il mio ringraziamento va soprattutto agli operai. Chiuderemo l’anno intorno al 68 per cento di raccolta differenziata. Ma nel 2016 questa percentuale sarà di molto migliorata”.
Intanto, saranno intensificati i controlli da parte dei vigili urbani. Anche a Giulianova, come a Roseto, particolare attenzione al decoro urbano. Installati altri 40 cestini pubblici, garantita la pulizia settimanale nei parchi, e almeno una volta ogni 4 giorni nei luoghi considerati sensibili. E’ iniziata anche l’installazione di raccoglitori per le deiezioni dei cani, una novità che riguarda le maggiori grandi città italiane.