Teramo. Abuso edilizio. E’ questa l’ipotesi di reato che ha portato, questa mattina, al sequestro del cosiddetto “palazzo di vetro”, struttura di nuova realizzazione nei pressi del ponte San Gabriele, a due passi dal centro di Teramo.
Secondo l’accusa, la licenza edilizia non sarebbe valida e, inoltre, sarebbero state realizzate cubature in eccesso.
Il palazzo, nasce come sede di negozi, uffici e ambulatori medici.
Questa mattina, gli agenti della Forestale hanno apposto i sigilli, su disposizione del decreto di sequestro preventivo chiesto dal pm del Tribunale di Teramo Stefano Giovagnoni e firmato dal gip Marina Tommolini.
Al momento quattro persone sarebbero iscritte nel registro degli indagati, tra queste il titolare dell’opera, l’immobiliarista Antonio Zuccarini.