Si tratta di una struttura molto importante, un punto di riferimento per l’intera Regione ma che rischia di essere trasferito se non addirittura soppresso. “Tale struttura, anche a seguito della nota chiusura dell’analogo servizio offerto da Villa Pini”, scrive Montebello, “è rimasta l’unica ad operare nel territorio regionale, con conseguente incremento di utenza, a cui non è sinora corrisposto un congruo aumento di personale e di risorse economiche e strutturali. Perdere tale servizio sarebbe un’ulteriore mortificazione per la Città di Giulianova, la quale, già in passato, è stata privata di importanti servizi sanitari e reparti ospedalieri e rischia di perdere oggi un “Centro di Riferimento Regionale” molto apprezzato anche in ambito nazionale”.
Il consigliere provinciale pone l’accento anche sul rischio di un incremento della mobilità passiva qualora il centro nutrizionale venisse soppresso. Infatti, molti utenti sarebbero costretti a rivolgersi a strutture fuori regione, con ulteriore aggravio di costi per le casse regionali. Montebello a questo punto spera in un intervento dell’assessore Venturoni, affinché il centro nutrizionale resti operativo a Giulianova e soprattutto sia ancora un validissimo punto di riferimento per l’intera Regione.
Lino Nazionale