Alba Adriatica. Uno smottamento ai margini della sede stradale. In gergo uno “sgrottamento” sotto il manto di asfalto ai bordi della carreggiata, che si è prodotto in occasione di una violenta ondata di maltempo.
Sono trascorsi oramai 18 mesi e la situazione è rimasta quella di allora, anzi sembra essere peggiorata con il rischio concreto per la sicurezza degli automobilisti. Anche le transenne, posizionate nei giorni immediatamente successivi non ci sono più. Sono finite nella scarpata sottostante, forse “spinte” da qualche mezzo di passaggio. Via del Vecchio Forte, periferia ovest di Alba Adriatica in un tratto di strada di competenza provinciale. Nonostante i ripetuti solleciti da parte dei residenti, la situazione non è stata affrontata. Il tratto in questione viene “monitorato” dai cantonieri, ma non basta. Il rischio per chi transita in quel tratto è sempre molto elevato.
Un rischio inconsapevole per chi non lo conosce. Cosa potrebbe accadere, infatti, se un’auto finisse sotto? O peggio ancora: il passaggio dei mezzi pesanti potrebbe far cedere il tratto di strada sottostante, con tutte le conseguenze del caso.
“Rivolgo un appello all’amministrazione provinciale” sottolinea Gabriele Viviani, segretario cittadino del Pd, che risiede nella zona, “ e anche al sindaco Tonia Piccioni, che siede sui banchi dell’ente provinciale. La strada va sistemata, non può restare in queste condizioni. Il problema in questione è solo l’elemento più critico di un percorso stradale che necessita di interventi di manutenzione”. Una ulteriore segnalazione della situazione di pericolo è stata fatta nelle ultime ore in Comune. “ Se non ci si adopera nell’intervenire immediatamente”, chiosa Viviani, “ avvieremo una petizione tra i residenti con relativo esposto”.