Un appello su Facebook per aiutare Samira Lupidi, la giovane donna originaria di Martinsicuro, in carcere in Inghilterra dopo aver ucciso a coltellate le due figlie di 3 e 1 anno.
A lanciare l’appello su uno dei gruppi dedicati è un’amica di Samira, che ha avuto contatti con l’avvocato Alison Todd. L’appello è duplice: la richiesta di aiuti economici e di informazioni utili per ricostruire lo scenario nel quale è maturato il delitto.
LA LETTERA DELL’AVVOCATO
Sono l’avvocato incaricato di seguire la causa penale di Samira. La ho patrocinata presso un tribunale della sua zona giovedì della scorsa settimana, ero presente anche alla prima udienza nella Crown Court ieri e l’ho vista durante un lungo appuntamento tramite videoconferenza questa mattina dal carcere dove viene detenuta.
La prima cosa che le devo dire è che sta facendo di tutto per cercare di farsi forza. Quello che è successo è stata una tragedia e Samira chiaramente è devastata dagli eventi. Purtuttavia quello che vuole fare adesso è assicurarsi che il suo resoconto riguardo alla storia che sta dietro a questo episodio venga ascoltato. Sta adesso cominciando a raccontarmi la sua vita e gli avvenimenti precedenti a questi tristi eventi.
Samira mi ha detto che durante gli anni passati le ha parlato della sua tristezza e delle sue preoccupazioni a riguardo del comportamento del padre dei bambini. Crede che le informazioni che lei può fornirmi avrebbero un grande valore per la preparazione della sua causa penale e della sua difesa.
Quello che vorrei fare è organizzare di poter fare una lunga discussione riguardo a tutte le questioni concernienti. Dato che lei si trova in Italia ed io sono a Londra, vorrei organizzarla tramite Skype o Facebook.
In primo luogo mi sarebbe di aiuto se potesse mandarmi delle annotazioni in italiano spiegandomi cosa sa di quanto segue:
Il rapporto di Samira con il padre dei figli quando lei abitava ancora in Italia – se era felice – se le ha detto niente dei problemi che avrebbe potuto avere.
Il suo atteggiamento riguardo al fatto che andava ad abitare in Inghilterra.
Se era felice in Inghilterra
In maniera più specifica, cosa le ha detto a riguardo del suo rapporto con il padre dei figli.
Si è mai lamentata della crudeltà di lui – sia fisica che emozionale
Che tipo di consigli lei le ha dato
Ha mai dato dei segnali della sua intenzione di lasciare il suo partner
Che tipo di contatti aveva con lei una volta lasciata l’Italia – quanto spesso vi parlavate e lo facevate per telefono o per sms o tramite Facebook.
Se ha dei messaggi da Samira contenuti nel suo telefono o computer, e se fosse disposta a cooperare con noi e a permettere che i nostri esperti di computer possano estrarre delle informazioni da usare in sede di tribunale.
Queste informazioni sarebbero molto utili e non appena le riceverò, potrò fissare il nostro colloquio per ottenere ulteriori informazioni.
Se può venire in Inghilterra a testimoniare durante il processo di Samira – se ci sarà un processo e se riteniamo che lei possa essere un testimone utile per il processo. La corte ha stabilito 5 giorni di durata per il processo in data 9.5.16. Qualora i costi del viaggio siano un problema, le assicuro che chiederemo alla corte di confermare che sono disposti a pagare per lei cossicché possa venire a testimoniare.
