Morte sul traliccio a Castelnuovo, in sette a rischio processo

Sono sette le persone a rischiare il processo per la morte di Roberto Damiani, l’operaio 40enne di Penne morto un anno fa a Castelnuovo dopo essere stato folgorato da una scarica da 20mila volt.

La procura di Teramo, tramite il pm Giovagnoni, ha chiesto il rinvio a giudizio di cinque dipendenti Enel Distribuzione e due dipendenti della ditta per la quale Damiani lavorava. Tutti sono accusati di omicidio colposo.

Secondo la procura, la morte sarebbe dovuta a tutta una serie di leggerezze.

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