Nereto. Assolto per non aver commesso il fatto. Si chiude così in primo grado il processo a carico dell’albanese Gramoz Ngjela, trentenne accusato di violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza di Nereto durante la notte di San Valentino di tre anni fa.
L’albanese, difeso dall’avvocato Nello Di Sabatino, è stato assolto dal collegio dei giudici presieduto da Flavio Conciatori, con Sergio Umbriano ed Enrico Pompei a latere. Il trentenne era finito sul banco degli imputati per un presunto abuso nei confronti di una diciassettenne, chiamata anche in aula per due volte a testimoniare.
Lo stupro della giovane nella notte di San Valentino sarebbe stato l’ultimo di altri episodi simili da parte dell’albanese ieri assolto e di un marocchino, Youssef Sardy, condannato in via definitiva a sette anni di reclusione.