Teramo. A ventiquattro ore dal blitz che ha portato Guardia di Finanza e Polizia Stradale negli uffici comunali, la procura di Teramo iscrive sul registro degli indagati un dipendente della ditta Fratarcangeli.
L’accusa è turbata libertà degli incanti, ipotesi di reato che segue il nuovo filone d’inchiesta sul trasporto scolastico a Teramo a firma ancora del sostituto procuratore Davide Rosati.
Il dipendente è stato iscritto sul registro degli indagati come atto dovuto per compiere una serie di accertamenti.
Al bando di gara al Comune di Teramo, sospeso per eccesso di ribasso, ha partecipato, tra le altre, proprio la ditta di Frosinone che gestiva in passato il servizio.