Atri. Assolto perché il fatto non sussiste. E’ terminata così, questa mattina, la vicenda che riguardava un bidello di Atri, accusato di lesioni e abuso di mezzi di correzione per aver dato, secondo la ricostruzione dell’accusa, uno schiaffo ad un alunno diversamente abile.
La vicenda risale a quattro anni fa, quando i genitori hanno sporto denuncia.
Nel corso del processo sono stati chiamati a testimoniare anche altri genitori e ragazzini. L’uomo ha sempre raccontato di aver solo strattonato il bambino perché non voleva entrare a scuola.
Oggi l’assoluzione, così come è stato assolto l’autista di uno scuolabus di Roseto per violenza privata. L’uomo era accusato di aver insultato un ragazzino a bordo. Il conducente è stato assolto perché il fatto non sussiste.