Mosciano. Si è svolta domenica 8 Novembre a Mosciano Sant’Angelo la commemorazione dei caduti di tutte le guerre, in un contesto particolarmente sentito per la cerimonia di intitolazione della piazza antistante la locale caserma dei carabinieri al carabiniere moscianese Luigi Di Filippo, martire eroe a Cefalonia ucciso nel 1943 dalle forze naziste.
Alla cerimonia, preceduta dalla Messa officiata dal parroco Don Pietro Lalloni davanti al monumento che ricorda i moscianesi deceduti nelle due guerre mondiali, hanno preso parte numerose autorità civili e militari tra le quali il vice prefetto di Teramo dott.ssa Silvana D’Agostino, il Comandante della Legione dei Carabinieri d’Abruzzo Comandante Generale di Brigata Michele Sirimarco, il Colonnello PierVittorio Romano (Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo), il Capitano Domenico Calore (Comandante Compagnia Carabinieri di Giulianova), il Maresciallo aiutante Paolo Gentile (Comandante Nucleo Operativo CC di Giulianova) e il Comandante di Stazione di Mosciano Sant’Angelo Maresciallo Claudio Patriarca. Numerosa la partecipazione delle associazioni combattentistiche e d’arma e delle associazioni di volontariato locali e provinciali.
Il Sindaco Giuliano Galiffi durante il suo intervento ha voluto rimarcare l’intento dell’Amministrazione di voler rafforzare il legame del ricordo da tramandare alle nuove generazioni, e anche per questo motivo nella giornata di sabato la figura di Luigi Di Filippo è stata ricordata in un incontro con i ragazzi delle classi III medie. Il Generale Sirimarco, infine, ha ribadito l’importanza dell’Arma quale presidio di sicurezza più prossimo al cittadino, corpo militare legato a tutta la cittadinanza oltre che da rispetto ma anche da un sentimento di forte fiducia.
La cerimonia si è conclusa nell’attuale piazza “Luigi Di Filippo” con l’inaugurazione del monumento al carabiniere e la benedizione della stessa alla presenza dei parenti del carabiniere moscianese.