Giulianova, D’Alfonso in città per parlare di Salinello e Tordino

Sindaco e governatore D'Alfonso
La ricostruzione degli argini dei fiumi Tordino e Salinello, la messa in sicurezza delle due aste fluviali. Saranno i due temi che il Governatore Luciano D’Alfonso affronterà nel corso dell’assemblea pubblica voluta al Kursaal dal sindaco Francesco Mastromauro per il prossimo 19 novembre alle 18.
L’assemblea era stata richiesta dal comitato cittadino “Fiumi Tordino e Salinello” che aveva annunciato nei giorni scorsi persino una manifestazione di protesta per la fine di ottobre, poi sospesa grazie all’intervento dell’amministrazione locale circa l’organizzazione di una riunione pubblica coinvolgendo anche il presidente della Regione. D’Alfonso esporrà il cronoprogramma aggiornato relativo agli interventi già avviati, ma non ancora terminati, sul fiume Salinello nonché a quelli promessi ma al momento non cantierati sul Tordino.
“Si tratta di una questione”, dice Mastromauro, “sulla quale ho richiamato l’attenzione del Governatore il primo ottobre scorso, chiedendo in seguito la sua disponibilità a prendere parte ad un’assemblea pubblica. I lavori al Salinello per la sistemazione degli argini sulla sponda destra si sono bloccati impedendo così la prosecuzione degli interventi”.

Le opere, in base al progetto, interessano anche il tratto immediatamente a valle del ponte ferroviario. Mentre a monte sono già state eseguite. C’è poi la questione Tordino. Alcuni interventi di messa in sicurezza hanno interessato la sponda nord, a ridosso della foce. Ma è anche vero che non sono stati effettuati i lavori sui tratti del fiume a monte e che interessano Colleranesco sul versante giuliese e Cologna Spiaggia su quello rosetano.

“La presenza del Governatore D’Alfonso”, conclude Mastromauro, “servirà ad avere il quadro della situazione relativamente alla prosecuzione degli interventi con l’auspicio che vengano date risposte tranquillizzanti considerato il fatto che siamo entrati in un periodo climaticamente caratterizzato dalle piogge”.

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