Cani denutriti e richiusi in un lager a Floriano di Campli

Campli. Non avevano neanche piu’ la forza di abbaiare i due rottweiler e un pitbull sequestrati dalle Guardie eco zoofile dell’Oipa (organizzazione internazionale protezione animali) in localita’ Floriano, nel comune di Campli.

 

 

Reclusi in un bunker interrato, da cui filtrava aria solo da piccole fessure, i tre giovani cani, di soli tre anni, hanno dovuto assistere anche alla morte di uno di loro, un rottweiler femmina, deceduto da poche ore. Costretti all’interno di piccoli box, al buio, i cani erano completamente immersi nei loro escrementi, privi di cibo, con acqua oramai stagnante a disposizione.

 

 

Contrariamente a quanto dichiarato dal proprietario, che alla richiesta del veterinario Asl ha motivato il suo rifiuto a prestare aiuto per liberarli definendoli “aggressivi”, i tre cani ancora in vita erano in condizioni drammatiche a causa di un gravissimo stato di denutrizione. Scheletrici, in stato cachettico, faticavano a camminare, debilitati al punto tale che uno di loro, il pittbull, di soli 7 kg di peso, e’ stato preso in braccio da un volontario Oipa.

 

 

 

Condotti dal Servizio Veterinario Asl presso la Clinica Universitaria della Facolta’ di Medicina Veterinaria di Piano D’Accio, i tre cani, affetti anche da dermatite e otite purulenta sono stati ricoverati, mentre la carcassa del rottweiler deceduto e’ stata congelata in attesa dell’autopsia, che sara’ effettuata dall’Istituito Zooprofilattico di Teramo per appurare le cause del decesso. Denunciato il proprietario per maltrattamento e uccisione di animali, le Guardie Oipa stanno cercando di individuare un centro di recupero o stalli privati dove poter collocare i cani una volta che saranno dimessi dalla clinica.

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