Alba Adriatica. Striscioni e cartelli in bella mostra, sul percorso della carovana del Giro d’Italia, per sollecitare le istituzioni per dare una degna ospitalità ai ragazzi della cooperativa La Formica.
Il malessere e il malcontento dell’associazione Ape (associazione di genitori di ragazzi disabili che frequentano il centro La Formica) per una situazione che si trascina avanti, oramai da troppo tempo, era tutta riassunta nel cartelli che oggi, al passaggio dei ciclisti della “Corsa Rosa” sono stati affissi sulla Statale 16, ad Alba Adriatica. L’iniziativa di natura dimostrativa, si ricollega alle mancate promesse di trovare una sistemazione ai 28 ragazzi che frequentano il centro di Controguerra, nei locali del vecchio edificio scolastico, oramai degradato (come testimonia una gigantografia esposta questa mattina dai genitori), e con servizi insufficienti (un solo bagno per 50 persone, tra ragazzi e operatori). La soluzione, individuata da tempo con la Asl, era quella di dirottare la struttura nel centro Helios di Colonnella: operazione, questa, pianificata due anni fa, ma al momento non ancora perfezionata. “ Da mesi attendiamo un cenno in questa direzione” spiega Elio Freddi, presidente dell’associazione Ape, “ ma dopo le promesse, nessuno si è fatto sentire. Abbiamo anche scritto una lettera al presidente dell’Unione dei Comuni, ma non sono arrivate risposte. Al centro Helios sono stati fatti anche dei lavori per adeguare la struttura, ma ancora non ci sono certezze sul quando sarà fruibile”.