Gli arresti domiciliare non le avevano impedito di portare avanti l’attività di spaccio. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova hanno arrestato ieri sera, in flagranza di reato di spaccio di sostanze stupefacenti, Monica Di Rocco, 39enne rom, già nota alle forze dell’ordine, già sottoposta alla detenzione domiciliare nella sua abitazione di Giulianova.
Nel corso di un servizio mirato, i militari, seguendo un trentacinquenne di Teramo che si era appena rifornito di un grammo di eroina dalla donna, hanno potuto effettuare una perquisizione domiciliare nella casa di lei al quartiere “La Rocca”, durante la quale sono stati trovati un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e diciotto grammi di eroina già suddivisa in dosi, il tutto sottoposto a sequestro.
La donna aveva anche cercato di occultare la sostanza stupefacente sotto le braccia che reggevano la figlia minore, ma gli agenti sono riusciti a trovarla lo stesso.
Dopo le formalità di rito, la donna è stata riaccompagnata agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.