Saranno il Comune di Mosciano e il centro ittico di Giulianova ad ospitare le nuove strutture doganali dopo la rescissione del contratto di affitto dei vecchi locali. Ad annunciarlo è il direttore delle dogane Cosmo Tallino che è riuscito, in collaborazione con l’assessore regionale Dino Pepe, alla Confindustria e alla Camera di Commercio, a scongiurare un ridimensionamento nell’entroterra teramano.
“Questo risultato”, scrive il Segretario Uilpa Dogane e Monopoli Lazio e Abruzzo, Virgilio Tisba, “è il frutto di sinergia tra tutti gli attori in campo, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Regione Abruzzo e l’accordo che andrà a formalizzarsi consentirà di migliorare nella regione i servizi doganali a tutela dell’economia e nell’interesse dei cittadini per valorizzare lo sviluppo economico del territorio abruzzese”.
La presenza della Dogana, oltre che per le imprese, svolge importanti servizi per la collettività come il controllo delle norme sanitarie e di tutela della salute pubblica, il controllo del movimento fisico delle merci e quello sui trasferimenti di valuta e sulla correttezza dell’applicazione delle normative per il “made in Italy”.
“Le nuove realtà operative”, continua Tisba, “configurandosi quali soluzioni ottimali, riverbereranno i loro effetti positivi nella zone interessate favorendo l’incremento dei flussi doganali ed intercettando ulteriori correnti di traffico grazie alla vicinanze delle grande arterie e alle direttrice autostradale della A14, inserendosi così coerentemente nelle linee di sviluppo e di investimento previste dall’Unione Europea per il corridoio adriatico”.