Teramo. Ricerca, formazione e trasferimento tecnologico. Questi i punti su cui si focalizzano gli atenei abruzzesi, finalmente insieme per il progetto denominato “Abruzzo, regione di ricerca”.
La ricerca è appunto al centro dell’incontro che si è svolto questa mattina nell’Aula Magna del Campus Aurelio Saliceti, per presentare i risultati dei progetti regionali sull’Alta Formazione in Ricerca sviluppati dal Sistema Universitario Abruzzese all’interno di linee di intervento a finanziamento regionale.
Alla presenza dei Rettori dei tre atenei abruzzesi e del governatore della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso sono stati gli stessi laureati del Sistema Universitario Abruzzese a testimoniare il lavoro di ricerca svolto.
I lavori sono stati introdotti dai tre Rettori: Luciano D’Amico, rettore dell’Università di Teramo; Paola Inverardi, rettore dell’Università di L’Aquila; Carmine Di Ilio, rettore dell’Università di Chieti-Pescara.
“La ricerca è in primo piano per fare un bilancio dei risultati raggiunti e riprogrammare – ha affermato il Magnifico Rettore di Teramo – I risultati raggiunti sono talmente tanto positivi e possiamo porre l’obiettivo, insieme alla Regione, del trasferimento tecnologico, che deve collegare l’Alta Formazione con le imprese che operano. L’unione fa la forza? Decisamente sì, consente al sistema universitario regionale di poter competere a livello nazionale e disporre di gruppi di ricercatori in grado di sostenere le varie sfide”.
Sulla ricerca si è espresso anche il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, che ha glissato sulla nomina a giorni del prossimo direttore dell’Izs (Manola Di Pasquale?): “Siamo davanti a risultati già conseguiti e che vanno potenziati. I tre atenei abruzzesi hanno collaborato bene anche con le imprese. La ricchezza di una regione deriva da ciò che c’è nel sottosuolo, ma soprattutto deriva da ciò che si consente al capitale umano. I centri di ricerca che hanno chiuso? Vogliamo risanare e mettere in campo ciò che è capace di durare”.