I disagi cominciano a farsi sentire nella seconda giornata di sciopero dei lavoratori della Team che, dopo l’adesione del 70% di ieri, confermano anche per oggi la percentuale di partecipazione alla manifestazione di protesta.
Dopo la “pulizia di facciata” come è stata definita da alcuni, la raccolta dell’umido effettuata ieri quasi esclusivamente nelle zone del centro città, si attende di verificare se anche oggi le periferie saranno lasciate all’abbandono.
Le lamentele sul mancato ritiro dell’organico, infatti, con le spiacevoli conseguenze dovute anche alle alte tempertature di questi giorni, sono state fatte soprattutto dagli abitanti delle frazioni come Colleatterrato e San Nicolò che non hanno visto svuotare i propri mastelli lasciati, come sempre davanti, alle abitazioni.
“Aspettiamo questa settimana”, ha detto Amedeo Marcattili, della Fp Cigil, “dei segnali da parte dell’azienda. In caso contrario siamo pronti, dopo aver visto la cosa con i lavoratori, a portare avanti altre azioni di lotta”.
Intanto dall’azienda fanno sapere che solo nel pomeriggio saranno date notizie relative sia alla partecipazione dei dipendenti alla protesta, sia eventuali misure da adottare per recuperare il mancato servizio prestato nei due giorni di sciopero.
