Giulianova. La rabbia dei tifosi del Giulianova per pericolo corso di vedere lo stadio Fadini chiuso in occasione dell’ultima di campionato contro il Rimini domenica prossima, prima dell’inizio dei play out, ancora è tanta. La commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli ancora una volta avrebbe evidenziato quelle che sono le carenze di uno stadio che più volte in passato è stato al centro di polemiche. Vero è che il Fadini è forse lo stadio più controllato d’Italia, nonostante situazioni di grosse difficoltà per l’ordine pubblico non ce ne siano mai state.
Ad ogni modo, in tutti questi anni di tempo per poter mettere a norma il Fadini ce n’è stato parecchio. E’ mancata probabilmente la volontà da parte dei politici, delle varie amministrazioni comunali che si sono susseguite, e forse anche da parte della stessa società giallorossa, senza ovviamente colpevolizzare nessuno in modo particolare.
Il timore dei tifosi è che prima o poi il Fadini venga chiuso al pubblico definitivamente e che dietro a tutto questo possa celarsi un progetto che prevede la costruzione di un nuovo stadio in città. Un investimento immobiliare piuttosto complesso che porterebbe alla costruzione del nuovo impianto.
I tifosi giallorossi, così come sta accadendo a Teramo dove gli ultrà vogliono conservare il vecchio Comunale, sono assolutamente contrari e vogliono invece continuare a vivere le emozioni calcistiche all’interno del glorioso Fadini.