Giulianova. L’anno scolastico è iniziato già in molte scuole della provincia di Teramo, e in particolare nelle superiori del Capoluogo, ma, evidentemente, l’ARPA, non lo sa.
Infatti, nonostante le lezioni in molti istituti e licei siano ormai riprese da qualche giorno, con conseguente aumento dei viaggiatori sui mezzi del trasporto pubblico locale, l’azienda regionale dei trasporti non ha ancora attivato l’orario scolastico, con conseguente aumento delle corse, e i pullman viaggianti non riescono a contenere il numero di viaggiatori, con conseguenti disagi e ritardi nelle corse.
In particolare stamattina, giornata di riapertura di quasi tutte le scuole superiori teramane, le corse da Giulianova a Teramo erano stracolme di studenti e pendolari, e molti hanno dovuto rinunciare a salire sui pullman, aspettando le corse successive, arrivando in ritardo a lavoro o a scuola.
La situazione dovrebbe normalizzarsi da lunedì, quando inizierà ufficialmente l’anno scolastico e le corse autunnali dovrebbero essere ripristinate. Corse che, però, anche a pieno regime, si sono rivelate, negli anni scorsi, sempre sottodimensionate, vista la mole di viaggiatori che provengono dalla costa verso Teramo, la mattina, e viceversa nelle prime ore del pomeriggio.
Mezzi vecchi, problemi di sovraffollamento mancata vigilanza sui mezzi contro atti di vandalismo e soggetti che disturbano gli altri passeggeri, impianti di ventilazione e aria condizionata che non funzionano, numero di corse insufficienti… questi sono solo alcuni dei problemi che affliggono il trasporto pubblico locale nel teramano. Se a questo si aggiunge che il costo di biglietti e abbonamento è aumentato, senza aumenti visibili della qualità, si prospetta un autunno caldo, e non dal punto di vista meteorologico.