Arrivano alla spicciolata, ma in meno di dieci minuti il piazzale della stazione di Pineto si riempie. Sono le 21 e, come ormai accade interrottamente dal 3 marzo scorso, ogni lunedì e giovedì, si dà appuntamento davanti alla stazione il popolo dei camminatori, un paio di centinaia di persone in media che per un paio d’ore si dedicano ad una passeggiata di salute. Giovani e meno giovani, ma anche bimbi sul passeggino e cani al guinzaglio, tutti accomunati dalla voglia di trascorrere del tempo insieme, facendo un po’ di salutare attività fisica.
Ad ideare il “gruppo di cammino” pinetese, il primario della cardiochirurgia di Atri, Antonio Moscianese Santori che, affascinato dall’esperienza fatta da un suo collega teramano, ha deciso di riproporre l’iniziativa anche a Pineto.
“Quando abbiamo cominciato eravamo in 140”, ha detto il medico, “ma poi piano piano, grazie anche ad un passaparola spontaneo, il gruppo e cresciuto, fino ad arrivare, una sera di primavera, a 430 presenze. Percorriamo ogni volta dai 6 ai 9 chilometri ed è bello vedere come, grazie a questa allegra comitiva, tutto il paese si anima, soprattutto, una volta che i turisti se ne vanno, nelle sere d’inverno”.
L’appuntamento, infatti, è conosciuto da tutti e ha avuto anche il patrocinio dell’amministrazione comunale. Per partecipare basta avere scarpe adeguate, una pila e un giubbotto catarifrangente.
“In un paese in cui non ci sono grandi occasioni per socializzare”, ha aggiunto Moscianese, “il gruppo di cammino consente di stare insieme, conoscere angoli del territorio che spesso neanche i residenti conoscono e avere un contatto diretto con la natura. Una delle esperienze più suggestive, infatti, è stata poter camminare qualche settimana fa su un tappeto di lucciole. Inoltre, grazie all’impegno di alcuni volontari, c’è la certezza di non essere lasciati soli lungo il percorso che, comunque, può essere fatto da tutti. Tra i nostri camminatori abbiamo avuto anche un arzillo signore di 92 anni, così come un bimbo di appena due mesi nella carrozzina insieme alla mamma”.
E, nonostante la flessione di presenze registrata nel mese di agosto per via delle vacanze, si spera di poter tornare fin dai prossimi appuntamenti ai numeri usuali.
“Camminare fa bene e può farlo chiunque”, ha concluso Moscianese, “ma a farlo insieme ci si diverte di più”.